Rinoplastica

Chirurgia del naso

Se vi accorgete che la vostra palpebra superiore ha un aspetto stanco o che sotto gli occhi è presente un gonfiore diffuso che appesantisce il vostro sguardo e vi fa apparire precocemente invecchiate, potete decidere di sottoporvi a un intervento di blefaroplastica. Questo intervento è in grado di distendere e dare più definizione al vostro occhio donandovi subito un aspetto più fresco e rilassato.

PRIMA DI TUTTO

Il primo e più importante passo per garantire al vostro naso una forma ideale è fare un consulto con il team del BAC. Questo è il momento ideale per parlare dei vostri desideri e aspettative e fare tutte le domande su questa procedura chirurgica.

Spesso le persone che richiedono una rinoplastica hanno:

  • contorni irregolari a causa di una precedente frattura nasale;
  • un naso sproporzionato per dimensioni;
  • danni visibili o depressioni sul dorso o sulla gobba del naso;
  • una punta allargata, cadente o irregolare o globosa o sproporzionata;
  • narici asimmetriche;
  • problemi respiratori a causa del setto deviato.

Il team del BAC riuscirà a creare un maggiore equilibrio nel volto, e migliorare l’aspetto e la funzione del vostro naso rimuovendo o ristrutturando tutti i componenti del naso, la cartilagine e l’osso.

Quando le dimensioni del naso sembrano essere troppo importanti a causa di un mento sfuggente, il team del BAC potrà suggerire una rinoplastica più conservativa in combinazione con un aumento della dimensione del mento. Inoltre, in alcuni casi sarà sufficiente un intervento non chirurgico per il rimodellamento del naso, utilizzando filler in grado di dare una forma migliore ai contorni del naso.

LA PROCEDURA

La chirurgia del naso richiede circa 2 ore di intervento in anestesia generale. Per rimodellare il naso, si pratica una piccola incisione alla base del naso lungo il tessuto che separa le narici, oppure si può optare per un’incisione all’interno del naso.

I tessuti cutanei vengono scollati dalla cartilagine e dall’osso per modificare la struttura del naso. La gobba e la cartilagine vengono rimosse. In alcuni casi, è necessario innestare della cartilagine che si prende dal setto nasale o da un’altra zona del corpo, in genere la conca dell’orecchio, per modellare al meglio il profilo nasale. Per ridurre le dimensioni della narice, si pratica una piccola incisione lungo la piega naturale della narice stessa.

IL PROCESSO DI GUARIGIONE

Il periodo di recupero dopo un intervento chirurgico al naso può variare a seconda della procedura, ma in genere è sufficiente una settimana. Durante questa settimana sarà applicato sul naso un piccolo tutore necessario a sostenere la sua nuova struttura. Alla fine di questa prima settimana il gonfiore e i lividi saranno minimi, tanto da passare quasi inosservati. Potranno anche essere prescritti dei farmaci per aiutare a controllare qualsiasi possibile disagio. Durante il recupero piccoli fastidi, gonfiore o congestione sono assolutamente normali.

La maggior parte delle persone è in grado di tornare a una vita attiva entro 7/10 giorni dall’intervento. La nuova forma del naso è evidente già dopo il primo mese.

RICHIEDI INFORMAZIONI

FAQS

PRIMA:

Quale  preparazione è necessaria prima di fare un intervento di rinoplastica?

Prima di un intervento di rinoplastica, come per qualunque intervento,  sono necessarie le analisi sia ematiche che elettrocardiogramma e radiografie del torace per verificare lo stato di salute generale. In alcuni casi richiediamo anche un controllo ulteriore per la valutazione delle funzione respiratoria mediante una TAC del cranio per una valutazione della situazione del paziente

Quali accorgimenti si devono avere prima dell’intervento?

Prima dell’intervento è opportuno fare una doccia con una doppia insaponata e conviene lavare i capelli per poter evitare per due o tre giorni dopo di doverli lavare

Si può fare l’intervento solo alla parte estetica?

Certamente la rinoplastica può essere eseguita solo per correggere l’aspetto esteriore del naso, nel caso in cui l’inestetismo sia dovuto solo alla parte esterna. A volte però il naso è molto deviato per una compromissione del setto nasale che coinvolge anche la parte esterna. In quel caso bisogna correggere sia la parte estetica che quella funzionale per avere un risultato stabile.

La sera prima dell’ intervento si può cenare?

Si certamente , la sera prima si può cenare normalmente, è importante prima dell’intervento osservare 8 ore di digiuno

L’intervento si può fare anche in anestesia locale?

L’intervento di rinosettoplastica non lo eseguiamo in anestesia locale perché è un intervento di massima precisione durante il quale la anestesia generale aiuta a poter eseguire l’intervento senza problemi, attraverso il perfetto controllo pressoio da parte dell’anestesista. Con l’anestesia generale il o la  paziente non ha dolore e durante l’intervento è rilassata/o e non partecipa stando serena/o senza avvertire nessun dolore.

Si può fumare prima dell’intervento? E dopo?

Il fumo è sconsigliato sempre prima e subito dopo ogni intervento per cui è opportuno ridurre il fumo a due/tre sigarette nei tre giorni precedenti e nei cinque giorni dopo

Prima dell’intervento posso vedere come verrà il mio naso?

Prima dell’intervento si può fare una simulazione al computer che fa vedere il risultato del profilo del naso

DOPO:

Dopo l’intervento si possono indossare occhiali?

No dopo l’intervento è opportuno non usare occhiali da sole e da vista per non appoggiare il peso degli occhiali sul dorso del naso. Si possono indossare nuovamente dopo 45 giorni. Nel frattempo , ove necessario si possono indossare le lenti a contatto

Gli occhi dopo l’intervento sono gonfi?

Generalmente no, dopo l’intervento gli occhi non sono gonfi anche se a volte, in persone particolarmente delicate  si possono avere piccoli lividi vicino agli occhi ed un ò di gonfiore alle palpebre.

Per quanto tempo non ci si può esporre al sole dopo l’intervento?

Dopo l’intervento bisogna avere una quindicina di giorni di attenzione al sole perché se ci sono lividi questi non vanno esposti al sole. E’ opportuno evitare l’esposizione vera e propria per un mese circa

Per quanto tempo non si può fare attività sportiva dopo l’intervento?

Generalmente un mese di interruzione è sufficiente

Quanto tempo non posso lavorare dopo l’intervento?

L’intervento non comporta fermi lavorativi importanti anche se dipende dal tipo di lavoro. In linea di massima bastano pochi giorni per poter riprendere la vita normale, ma si deve considerare che si porta un piccolo tutore sul naso visibile ovviamente per una settimana.

Dopo l’intervento si può viaggiare?

Si certamente dopo l’intervento si può viaggiare con la macchina, con  il treno e con l’aereo.

Dopo l’intervento si può fare la pulizia del viso?

Certamente non ci sono problemi, anche se è opportuno che vada via un po’ di gonfiore e quindi conviene aspettare un paio di settimane

Dopo quanto tempo dopo l’intervento si possono rimettere le lenti a contatto?

Appena diminuisce il gonfiore delle palpebre si possono sostituire gli occhiali con le lenti a contatto

Dopo l’intervento si deve seguire una dieta?

Dopo l’intervento è bene mangiare in modo equilibrato e bere molti liquidi di vario tipo (acqua, the, succhi, centrifugati)

Dopo l’intervento si ha molto dolore?

No, generalmente non si ha dolore, ma eventualmente è possibile assumere un antidolorifico blando se non si è allergici, e questo è sufficiente a gestire l’eventuale fastidio che si prova

Dopo quanto tempo vengono tolti i tamponi?

I tamponi vengono tolti la mattina dopo l’intervento durante la medicazione.

E’ doloroso togliere i tamponi?

No, togliere i tamponi è una manovra rapida e non dolorosa grazie al fatto che questi sono imbevuti di una pomatina grassa che li fa scivolare fuori senza resistenza

Quando si può fare la doccia dopo l’intervento?

Già il giorno dopo si può fare una doccia non calda e veloce, evitando che l’acqua e il sapone finiscano sul viso. E’ importante non rimanere soli in bagno per essere prudenti ed evitare un eventuale giramento di testa

Come si può lavare il viso dopo l’intervento?

Il viso va lavato con i tovagliolini imbevuti finchè c’è la medicazione sul naso

Si formano tanti lividi dopo l’intervento?

Con la tecnica che utilizziamo i lividi sono ridotti al minimo grazie al fatto che è una tecnica mini invasiva e danneggia pochissimo i vasi, anche in pelli molto delicate

Dopo l’intervento si può uscire o è indispensabile rimanere a casa?

Si, l’intervento non impedisce di muoversi ed uscire. E’  importante, finchè ci sono i lividi, di non esporsi al sole per evitare che la pelle resti macchiata, ma non ci sono limitazioni per uscire.

Dopo l’intervento si devono prendere medicine?

Non serve nessuna terapia orale. Viene prescritta unicamente una medicina ad uso locale di gocce nasali, qualora non si è allergici

Sono consigliati gli impacchi di ghiaccio?

No, il ghiaccio da applicare non preserva l’insorgenza dei lividi, ma piuttosto da fastidio senza migliorare la situazione locale

Ci sono punti?

Si ovviamente i punti di sutura sono necessari e sono piccolissimi e generalmente unicamente interni lungo la columella.

Si possono mettere creme sui lividi?

Si dopo la rinoplastica si possono usare creme per la riduzione dei lividi che possono essere utili per accelerare la remissione dei lividi, ove siano comparsi

Restano cicatrici visibili?

No, l’intervento di Rinosettopalstica non lascia cicatrici visibili anche perché l’intervento si esegue quasi completamente dall’interno e solo in casi particolari si usa una piccola incisione della columella per poter eseguire la tecnica open oer la punta del naso. Nel giro di poco tempo la cicatrice diviene veramente poco visibile

Dopo quanto tempo ci si può truccare?

Il trucco aiuta a mascherare i lividi ed il gonfiore . Dopo circa 7 giorni si possono utilizzare ombretti e altri tipi di trucchi per tutto il viso e per gli occhi

Dopo quanto tempo si apprezza il risultato definitivo?

Il risultato definitivo si avrà dopo che il gonfiore è definitivamente scomparso. Fino ad allora infatti non si riesce ad apprezzare il naso per come sarà. Anche se dopo il primo mese si vede già la forma nuova che avrà. La punta comunque è la parte che si sgonfia più lentamente